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Anonymous

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Questa è la mia esperienza:

Premetto che ho 45 anni e vado in moto da 35 (abitando in campagna a 10 anni me ne andavo già in giro per le carraie con un Motom48). Dopo una lunga militanza nelle varie specialità del fuoristrada sono passato con alle moto da strada con BMW100RS-BMW100R-BMW1100GS con una percorrenza media di 15.000 km/anno
Nel giugno del 2002 ero alla ricerca di una granturismo e presso la concessionaria Motoromagna di Forlì trovai una K1200LT del 99 con 17000 km. in ottime condizioni sia di meccanica che di carrozzeria.
Ebbi la moto in prova e come primo approccio mi diede l'impressione di una moto particolarmente pesante che nelle manovre lente metteva una certa soggezione mentre diventava sorprendentemente fluida e piacevole appena si iniziava a viaggiare anche su percorsi misti. Sul motore e sulla frenata non rimasi entusiasta perchè qualche cavallo in più e freni più resistenti ci potevano stare e per di più il "buco" d'erogazione sui 2000 giri sopratutto nelle marce basse a motore caldo era evidente e fastidioso.
La mia esigenza maggiore era rivolta al confort e su questo argomento fin da subito le impressioni furono ottime :silenziosa, assenza di vibrazioni ,buona posizione di guida, comodo parabrezza elettrico, mani e chiappe riscaldabili, posizione per il passeggero principesca, radio-mangianastri, regolatore di velocità . La linea mi piaceva, il prezzo lo ritenni interessante, ne decisi l'acquisto.
A tutt'oggi ho percorso 10.000 km. e le mie impressioni di partenza sono in linea di massima riconfermate con le seguenti varianti:
MOTORE : Il problema del vuoto di erogazione ai 2000 giri si risolve staccando la spina della termo-sonda dell'air-box oppure con l'inserimento di una resistenza che praticamente ne elimina la funzione (soluzione suggerita ufficiosamente anche dalla BMW) ed il motore diventa più pronto e godibile. I cavalli però rimangono quelli e a mio giudizio, sopratutto quando si viaggia a pieno carico, ci vorrebbe più potenza ai medio-bassi. Una felice sorpresa nei consumi perchè si fanno tranquillamente dai 17 ai 19 Km/litro contro i 14/15 del 1100GS.
FRENI : confermo la prima impressione : si scaldano facilmente e perdono di efficacia. Sopratutto nel misto a tornanti in discesa non bisogna "esagerare" con le staccate. In due occasioni mi è andato a vuoto il pedale del posteriore per poi riprendere a funzionare una volta raffreddato...ma che scagazzo! D’altronde la ruota posteriore è poco raffreddata così chiusa dalla carena ed è investita dal calore del catalizzatore e da quello del cardano di conseguenza tutto "bolle" (provate a toccare il cerchio anche dopo pochi KM.....scotta!).
GUIDA : Anche qui confermo la mia impressione tutto sommato positiva ma devo fare una segnalazione riguardante i pneumatici. Il primo treno gomme erano delle Dunlop 205 (oggi fuori produzione) e la moto si guidava anche in maniera sportiva tant'è che in curva si potevano strisciare pance e pedane. Oggi monto Metzeler Marathon e la guida è più tranquilla e turistica. Sul misto veloce la moto è precisa e divertente e anche nei cambi di traiettoria "programmati" si dimostra agile. Sui cambi di direzione improvvisi dovuti ad imprevisti la sua mole si fa sentire rendendo più faticose le correzioni di traiettoria. A pieno carico la moto non cambia sostanzialmente il suo comportamento dinamico confermandosi una vera granturismo. Personalmente tengo la sospensione posteriore sempre in pos. dura per caricare il più possibile la ruota ant. senza peraltro avvertire riduzione del confort. anche viaggiando scarico.
In autostrada si possono tenere velocità di crociera elevate a patto di non dimenticarsi della limitata potenza dei freni quindi risulta opportuno mantenere distanze di sicurezza abbondanti.
In caso di pioggia, causa anche la durezza dei Metzeler , è consigliabile una certa prudenza.
Occorre sempre la massima attenzione nelle manovre lente : da ferma la moto risulta poco bilanciata e si ha l'impressione che una piccola imprecisione possa degenerare in una inevitabile caduta. Impossibile una volta sbilanciata cercare di sostenerla perchè 4 quintali e oltre sono troppi per chiunque perciò credo sia sconsigliabile anche provarci (nella malaugurata evenienza - tocchiamoci i maroni - sarà meglio salvare le nostre ossa e cambiare le pinne-salvacarena).
Indispensabile e provvidenziale la retromarcia che permette di manovrare anche in condizioni critiche.
Bisogna fare molta attenzione al cavalletto laterale che ritengo poco sicuro in quanto senza alcun avvertimento può succedere che non raggiunga la sua posizione ideale o che la stampella rientri per un piccolo spostamento.
Oltre a quest'ultimo ritengo un grave difetto la scarsa efficacia del faro anteriore che condiziona fortemente la guida notturna. Per il tipo di moto si tratta di un faro inadeguato che costringe a montare dei faretti aggiuntivi (cosa che farò a breve).
CONFORT : E qui non ci sono dubbi: si viaggia in prima classe! Direi che per chi vuol fare del mototurismo di lusso non ci sia molto da lamentare. In qualsiasi condizione la moto si comporta egregiamente :dalle strade di montagna alle grandi autostrade ci si trova sempre rilassati e poco affaticati e quindi in grado di affrontare lunghissime percorrenze. La posizione di guida è ergonomicamente corretta per un pilota alto 1.80 che può poggiare sicuramente i piedi per terra . La sella non è in assoluto molto alta ma la sua larghezza costringe a stare a gambe molto aperte rendendo così più impegnativa la gestione della moto da fermo per chi non ha le zampe lunghe . Una volta in movimento, sopratutto alle medie andature, tutto è più tranquillo e la dolcezza del motore unita alla protezione aerodinamica fanno provare una sensazione di aristocratico relax.
Nel complesso la moto è silenziosa di meccanica e carrozzeria e si può chiaramente ascoltare la radio sino a velocità sostenute basta avere l'accortezza di alzare il parabrezza al massimo.
In inverno il riscaldamento della sella e delle manopole è un vero godimento e anche senza trovarsi in condizioni estreme se ne avvertono tutti i piacevoli benefici. La protezione aerodinamica risulta i sempre buona anche con uno schermo standard a parte a forte velocità perchè si crea un vortice che va a colpire il passeggero mentre il pilota rimane più protetto. Le gambe e i fianchi sono abbastanza riparati grazie ai piccoli deflettori regolabili sotto gli specchietti.
Il passeggero non ha che di lamentarsi posizionato su un ampio sellone con poggiaschiena. Rimane sollevato rispetto al pilota può godendo di un ampio panorama e se il pilota ha una guida soft rischia spesso di addormentarsi.
La distanza fra pilota e passeggero e il flusso dell'aria rendono difficile la conversazione a voce anche alle basse velocità richiedendo quindi l'uso di un interfono. In autostrada il Tempomat-control è comodo e permette al polso di non affaticarsi e al pilota di mantenere una posizione meno impegnata.
Con velocità di crociera intorno ai 150/160 si viaggia veramente ad altissimo confort.
Si possono tenere velocità di crociera anche maggiori che però con il traffico delle nostre strade e il rischio di multe risultano meno rilassanti.
I bauli sono ampi e ben rifiniti ma sono solidali alla moto e anche se questo rappresenta una miglior soluzione dal punto di vista estetico ed aerodinamico risulta però particolarmente scomodo dal punto di vista pratico costringendo l'utilizzo di borse interne che ne riducono la capacità. La borsa-portamappe da serbatoio è veramente piccola e non permette di leggere facilmente la cartina stradale in quanto troppo lontana dagli occhi del pilota costringendolo alla sosta qualora occorra anche un veloce controllo del percorso.
QUALITÀ COSTRUTTIVA: Fra le migliori moto che mi sia mai capitato di vedere. Qualità di materiali, precisione ed assemblaggio sono da esempio.
INCONVENIENTI : A pochi giorni dall'acquisto e con la batteria nuova mi sono ritrovato la batteria scarica dopo una settimana di inutilizzo. Il problema è stato risolto dalla concessionaria che dopo un consulto via telefono con la BMW ha verificato che si trattava della radio difettosa che continuava ad assorbire corrente anche da spenta. Dopo tre giorni è stata montata una radio nuova.
Nella stessa occasione avevo fatto notare che lo schermo anteriore presentava delle zone in cui si sollevava una sottile pellicola ed anche questo è stato sostituito con uno nuovo.
Tutto in garanzia senza alcun costo.
CONCLUSIONI :E' una gran moto derivata da un progetto molto curato. Non è esente da difetti (...e chi lo è??) ma nel complesso la mia valutazione è nettamente positiva. Certo che bisogna essere consapevoli del tipo di moto che si va ad acquistare e non pretendere da lei cose che non la riguardano. Per la sua imponente mole va trattata con il dovuto rispetto ed usata per lo specifico scopo per la quale è stata progettata: una moto da granturismo di gran classe forse poco adatta a fare i belli davanti al bar perchè se si dovesse sbilanciare..... .
Una KLT usata con questa consapevolezza offre certamente grandi emozioni e soddisfazioni.
In poche parole, fino ad oggi, sono ben contento del mio acquisto.
Ciao a tutti
franco
 
Salve a tutti, sono Umberto alla prima esperienza con la moto: la KLT è la mia prima moto.
Non sono in grado di formulare dei giudizi particolareggiati come ha fatto franco cortesi, ma posso dire che in questi tre mesi di uso quotidiano della moto e qualche uscita domenicale mi sono trovato bene.
I primi giorno, la mole, il peso e la soggezione l'hanno fatta da padroni, ma ora prevale il divertimento.
Problemi la moto ancora non ne ha evidenziati, a parte due piccole vibrazioni sul cupolino elettrico che al minimo fa rumore in compagnia del deflettore superiore sinistro.
Non ho messo a dura prova l'impianto frenante, la ciclistica e le gomme perchè utilizzo la moto con spirito turistico, anche se sulle strade che lo consentono mi trovo con velocità estremamente sostenute senza per altro avere difficoltà: viaggio sempre sopra i 140Km/h fino a quando me lo consentono.
Altre impressioni specialmente più tecniche, ripeto, non sono in grado di darle prima della KAPPONA usavo un SI della Piaggio.