Ciao a tutti.
Finalmente l’ho ritirata ed ora mi sento anch’io uno di voi a pieno titolo !!!
Svanite nel nulla tutte le paure ed i dubbi su peso, maneggevolezza, ecc.
Sarà stata la scuola dell’ RT ma vi assicuro che non ho avuto la minima difficoltà a gestire la motona. E non sono ne un gigante ne un mago delle moto. :???:
Anche nelle manovre da fermo, prestando naturalmente la dovuta attenzione, non ho avuto grossi problemi, anche senza mai adoperare la retromarcia.
L’unica piccola difficoltà che ho incontrato è la tecnica da adoperare per tirarla giù dal cavalletto centrale. L’RT appoggiava sulla ruota posteriore e quindi, spingendola in avanti, prendeva una certa inerzia e scendeva quasi da sola. La K è appoggiata sull’avantreno e faccio fatica a buttarla giù. Probabilmente è solo questione di pratica.
Comunque le differenze tra le due moto sono molto evidenti. Il boxer era più pronto in basso, dava più spinta e frullava allegro e silenzioso. Il quattro cilindri è più rumoroso (o almeno ha un rumore molto diverso), gira di più (diverse volte ho cercato la sesta) ma vibra molto meno. Come posizione di guida (soprattutto), confort, protezione ed opulenza a bordo …. la K è un altro pianeta. Veramente meravigliosa.
Mia moglie era riuscita a fare le lacrime quando ho consegnato l’RT: oggi si è ricreduta ed è rimasta con me in garage per mooooolto tempo a studiare la motona, con un entusiasmo che mai mi sarei aspettato.
Vi domando scusa per questo mio “monologo monotematico” ma … sono certo che voi tutti capirete.
I cinquant’anni non fanno diminuire gli entusiasmi infantili e speriamo che continui così !!!
Un saluto raggiante a tutti
Walter
Finalmente l’ho ritirata ed ora mi sento anch’io uno di voi a pieno titolo !!!
Svanite nel nulla tutte le paure ed i dubbi su peso, maneggevolezza, ecc.
Sarà stata la scuola dell’ RT ma vi assicuro che non ho avuto la minima difficoltà a gestire la motona. E non sono ne un gigante ne un mago delle moto. :???:
Anche nelle manovre da fermo, prestando naturalmente la dovuta attenzione, non ho avuto grossi problemi, anche senza mai adoperare la retromarcia.
L’unica piccola difficoltà che ho incontrato è la tecnica da adoperare per tirarla giù dal cavalletto centrale. L’RT appoggiava sulla ruota posteriore e quindi, spingendola in avanti, prendeva una certa inerzia e scendeva quasi da sola. La K è appoggiata sull’avantreno e faccio fatica a buttarla giù. Probabilmente è solo questione di pratica.
Comunque le differenze tra le due moto sono molto evidenti. Il boxer era più pronto in basso, dava più spinta e frullava allegro e silenzioso. Il quattro cilindri è più rumoroso (o almeno ha un rumore molto diverso), gira di più (diverse volte ho cercato la sesta) ma vibra molto meno. Come posizione di guida (soprattutto), confort, protezione ed opulenza a bordo …. la K è un altro pianeta. Veramente meravigliosa.
Mia moglie era riuscita a fare le lacrime quando ho consegnato l’RT: oggi si è ricreduta ed è rimasta con me in garage per mooooolto tempo a studiare la motona, con un entusiasmo che mai mi sarei aspettato.

Vi domando scusa per questo mio “monologo monotematico” ma … sono certo che voi tutti capirete.
I cinquant’anni non fanno diminuire gli entusiasmi infantili e speriamo che continui così !!!

Un saluto raggiante a tutti
Walter